Una variante della terlina o quattrino di Carlo V d’Asburgo 

Imperatore e duca di Milano



di Tiziano Francesco Caronni e Giancarlo Mascher

Presentiamo una variante della Terlina o Quattrino coniata sotto Carlo V.

Il doppio nome di questa moneta deriva dal fatto che il suo valore è di tre (Terlina) denari e quindi la quarta parte (Quattrino) del soldo da 12 denari. Moneta coniata in mistura con il titolo di 57,291 millesimi[1].

La variante oggetto di questo studio è catalogata nel CNI al numero 123 e dal Crippa nel gruppo delle Terline al 23/B.

La variante consiste nelle iniziali S(anctvs) - A(ambrosivs) ai lati del busto di Sant’Ambrogio invertite:

 

D/ CA[R]OLVS [. I]MP[E] iniziali A - S (sormontate dalla lettera omega) ai lati del busto del Santo.

R/ Aquila imperiale bicipite coronata e le iniziali K(arolvs) - V ai lati.

Fig. 1
g. 0,81 , diam. 17 mm., Coll. Privata.

Oltre all’esemplare qui presentato e quello presente nella Collezione Reale, una Terlina con la stessa variante è presente nelle Civiche Raccolte Numismatiche di Milano (n° 199, 0,98 grammi; 15,5 mm.).

Dei pochi esemplari che si sono potuti consultare, tale variante è di difficile reperibilità sul mercato rispetto alle altre varianti elencate sia nel CNI che nel volume del Crippa, si è riscontrato che la variante è sempre associata alle Terline con le iniziali sormontate dalla  lettera omega e dalla presenza di due puntini sopra la punta della Mitra. Gli addetti della zecca si accorsero dell’errata composizione dei punzoni del conio, cercarono di porvi rimedio riconiando le iniziali corrette su quelle errate.

Nelle due Terline di seguito rappresentate, si vedono chiaramente le sovrapposizioni delle lettere per rimediare all’errore.

Fig. 2
g. 0,93,  diam.  17 mm., Coll. Privata.

Fig. 3
g. 0,79, diam. 18 mm., Coll. Privata.


[1] da Argelati 1750 e Zanetti, Bellati SD.


BIBLIOGRAFIA


ARGELATI F. 1750, De monetis Italiae variorum illustrium

virorum dissertationes, Milano.

CHIARAVALLE M. 1983, La zecca e le monete di Milano,  Milano.

CNI V: Corpus Nummorum Italicorum. Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia o da italiani in altri Paesi, volume V - Lombardia (Milano)

Roma 1914.

CRIPPA C. 1990, Le monete di Milano durante la dominazione spagnola dal 1535 al 1706, Milano.

CRIPPA C., CRIPPA S. 1998, Le monete della zecca di Milano nella collezione Pietro Verri, Milano.

MARTINI R. 2001, La monetazione di Carlo V d’Asburgo della Zecca di Milano nelle Civiche Raccolte Numismatiche di Milano (1535-1556), Milano.

NEGRINI R., VARESI R. 1991, La monetazione di Milano (dal 756 al 1802), Milano.

TOFFANIN A. 2013, Monete Italiane Regionali. Milano, Pavia.

ZANETTI G., BELLATI F. S.D., Raccolta di documenti, tipi,memorie diverse sulle Zecche, e monete d'Italia fatta già dal Sig. Guid'Antonio Zanetti di Bologna, ed ora ordinata, e notabilmente aumentata da Francesco Bellati, Milano.