UN'INEDITA VARIETÀ PER IL FILIPPO DI CARLO II DATATO 1676

di Antonio Rimoldi

Presentiamo all'attenzione di studiosi e collezionisti di monete di Milano una interessante varietà per la monetazione di Carlo II di Spagna.  

L'esemplare oggetto della nostra attenzione è un filippo del tipo Crippa 3, che ci è stato gentilmente segnalato dal proprietario Daniel Arias (1) (Fig. 1). La moneta reca la data 1676 con l'ultimo 6 evidentemente ripunzonato sopra ad un 1, tale particolarità ci risulta ad oggi inedita.

Fig. 1 - Carlo II, secondo periodo (1675 – 1700). 

Filippo 1676 (ultimo 6 su 1),   g. 27,67 

Immagine gentilmente concessa da Daniel Arias – Filatelia Arias.

Fig. 2
Dettaglio della data.

Nelle nostre ricerche abbiamo reperito un altro esemplare con tale variante, venduto all'asta Aureo 27 (Barcellona 19 maggio 1992), lotto 699, in conservazione inferiore rispetto a quello sopracitato.

La coniazione di questa tipologia di filippo, avvenuta durante il secondo periodo di regno di Carlo II, è assolutamente incoerente con la data 1671 (Fig. 2). Tale millesimo rientrerebbe infatti nel periodo di regno con la reggenza della madre Maria Anna d'Austria, periodo nel quale furono coniate monete con tipi totalmente differenti.
Si tratta quindi della correzione di un grossolano errore nella fase di composizione del conio e non di un riutilizzo di un conio impiegato in precedenza per coniazioni con millesimi antecedenti (2).
Vogliamo sottolineare anche la presenza sotto al petto del sovrano del raro simbolo composto da quattro globetti disposti a rombo (3), simbolo censito dal CNI al n. 53 descrivendo un esemplare facente parte della collezione di Sua Maestà. Nella descrizione di quest'ultimo esemplare non viene però citata alcuna correzione dell'ultima cifra della data, vista l'attenzione dei compilatori del Corpus verso anche le minime variazioni ipotizziamo quindi che l'esemplare della Collezione ex-Reale sia privo di tale varietà.

1)  Filatelia Arias; Plaza Mayor, 28; Madrid

2)  Come nei mezzi scudi di Filippo II tipo Crippa 26/C-2 e 26/C-3.

3) Questo simbolo è più comunemente sostituito da tre globetti disposti a triangolo o da un solo globetto.

BIBLIOGRAFIA

CNI V: Corpus Nummorum Italicorum. Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medioevali e moderne coniate in Italia o da italiani in altri Paesi, Volume V - Lombardia (Milano), Roma 1914.

CRIPPA C. 1990, Le monete di Milano durante la dominazione spagnola dal 1535 al 1706, Milano.

CRIPPA C., CRIPPA S. 1998, Le monete della zecca di Milano nella collezione Pietro Verri, Milano.

TOFFANIN A. 2013, Monete Italiane Regionali. Milano, Pavia.