RIPRODUZIONI DI MONETE MILANESI PER FINI PUBBLICITARI

 

di  Paolo Crippa

 

Nel decennio tra il 1964 e il 1974 alcune aziende e istituti di credito, per fini pubblicitari e per distribuzioni premio a dipendenti o a clienti, commissionarono riproduzioni di monete milanesi.

Le fabbriche produttrici realizzarono conii di ottima fattura, riuscendo in alcuni casi a imitare abbastanza fedelmente lo stile delle figure e delle lettere delle monete originali. Invece il risultato non fu sempre ottimale nella riproduzione dei ritratti sforzeschi dove la bravura e raffinatezza degli incisori rinascimentali risultò difficile da raggiungere.
Nel sacrosanto impegno di evitare che potessero essere scambiate per originali, visto che comunque di coniazioni si trattava, le ditte produttrici incisero su ogni esemplare il titolo del metallo (o 750 o 1000) e, quasi sempre, la data di coniazione.

Furono commissionate sia riproduzioni di monete d'argento, sia di monete d'oro, con pesi che a volte corrispondevano a quelli originali e altre volte superiori.
Purtroppo, negli anni successivi le coniazioni più simili a quelle originali attirarono l'interesse di malintenzionati che provvidero ad abradere con mezzi meccanici la data e il titolo di alcuni esemplari, per poi introdurli sul mercato collezionistico come autentici.

Anche se queste riproduzioni, pur ben fatte, non dovrebbero assolutamente ingannare l'occhio di un esperto, ogni tanto le vediamo proposte come originali.
Per questo motivo sono convinto che sia sempre inopportuno realizzare riproduzioni di monete antiche, anche se solo a fini pubblicitari.

Nella speranza di dare un contributo alla chiarezza una volta per tutte, pubblico qui sotto le fotografie di alcune di queste riproduzioni, insieme a quelle delle monete originali corrispondenti, evidenziando in rosso il punto dove sono stati incisi il titolo e, a volte, la data.


cliccare sulle immagini per aprirle

 
 

Sotto, la riproduzione dell'ambrosino d'oro della Repubblica Ambrosiana, distribuito nel 1970 dalla Banca Commerciale Italiana a dipendenti e a clienti, completo di astuccio.

 
 

Sotto, l'astuccio contenente il trittico composto dalle riproduzioni del fiorino e dei due grossi di Luchino e Giovanni Visconti che la Banca Commerciale Italiana distribuì nel 1973, accompagnato da libretti descrittivi in italiano o in inglese.


PROVENIENZA DELLE IMMAGINI

Riproduzioni in bianco e nero:

Bollettino n. 1 del 1976 pubblicato dall' IAPN (International Association of Professional Numismatists) su segnalazione di Carlo Crippa.

 

Riproduzioni a colori e astucci:  riproduzioni offerte su internet o in collezione privata.

Monete originali:


foto 1.  Enrico VII di Lussemburgo (1310-1311) - Grosso. Crippa 5

Asta Crippa Cronos 6 (2012), lotto 97


foto 2.  Enrico VII di Lussemburgo (Re: 1310-1311) - Grosso. Crippa, 1/A

Asta Crippa Cronos 3 (2009), lotto 275

foto 3.  Luchino e Giovanni Visconti (1339-1349) - Fiorino. Crippa, 1

Crippa C.  Le monete della zecca di Milano dai Visconti agli Sforza pag. 36

foto 4.  Luchino e Giovanni Visconti (1339-1349) - Grosso. Crippa, 2

Negozio online www.crippanumismaticashop.it  (2018).

foto 5. Luchino e Giovanni Visconti (1339-1349) - Grosso Crippa, 3/B

Asta Crippa Cronos 6 (2012), lotto 112

foto 6. Bernabò Visconti (1354-1385) - Pegione. Crippa, 4

Asta Crippa Cronos 1 (2008), lotto 137

foto 7. Bernabò Visconti (1354-1385) - Gettone o tessera. Crippa, 7

Asta Crippa Cronos 1 (2008), lotto 140


foto 8.  Galeazzo II Visconti (1354-1378) -  Fiorino. Crippa, 1
Crippa S. - Crippa C. Le monete della zecca di Milano nella Collezione di Pietro Verri - pag. 87

foto 9. Repubblica ambrosiana (o Seconda Repubblica) - Ambrosino d'oro. Crippa, 1/A
Asta Crippa Cronos 8 (2014), lotto 210

foto 10. Francesco I Sforza (1450-1466) - Ducato. Crippa, 3/A
Asta Crippa Cronos 8 (2014), lotto 214

foto 11. Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) - Grosso da 8 soldi. Crippa, 9/A
Asta Crippa Cronos 6 (2012), lotto 213

foto 12. Gian Galeazzo M. Sforza, reggenza di Bona di Savoia (1476-1480) - Doppio zecchino.

Crippa C. Le monete della zecca di Milano nella Collezione di Pietro Verri - pag. 173

foto 13. Gian Galeazzo M. Sforza reggenza di Bona di Savoia (1476-1480) - Testone. Crippa, 2/A
Asta Crippa Cronos 1 (2008), lotto 213

foto 14. Ludovico Maria Sforza (1494-1499) - Doppio ducato. Crippa, 1/C
Asta Crippa Cronos 3 (2009), lotto 281

foto 15. Francesco II Sforza (1521-1535) - Doppio scudo d'oro. Crippa, 1
Crippa C. Le monete della zecca di Milano nella Collezione di Pietro Verri - pag. 198.

foto 16. Francesco II Sforza (1521-1535) - Scudo d'oro del sole. Crippa, 2
Asta Crippa Cronos 8 (2014), lotto 308

foto 17. Filippo IV d'Asburgo (1621-1665) - Doppia da due. Crippa, 3/C (1630)
Asta Crippa Cronos 3 (2009), lotto 292